Risotto toma e mirtilli – E’ Sempre mezzogiorno – ricetta di Sergio Barzetti
E’ sempre Mezzogiorno, Risotto toma e mirtilli, Sergio Barzetti, 16 dicembre 2024
Il risotto toma e mirtilli è una ricetta sorprendente che unisce sapori dolci e salati, perfetta per le occasioni speciali. In questo articolo, esploreremo come preparare il risotto toma e mirtilli, seguendo i suggerimenti di Sergio Barzetti, protagonista della trasmissione E’ sempre Mezzogiorno.
Il risotto toma e mirtilli è un piatto che sorprende per il suo equilibrio di sapori. La cremosità del risotto, unita alla dolcezza dei mirtilli e al gusto deciso della toma, crea un’armonia perfetta. Questa ricetta è stata presentata da Sergio Barzetti durante il programma E’ sempre Mezzogiorno, dove ha catturato l’attenzione del pubblico con la sua originalità.
La preparazione del risotto toma e mirtilli richiede attenzione e cura. È importante scegliere ingredienti freschi e di alta qualità per ottenere un risultato davvero gustoso. Inizialmente, si può partire con un soffritto di cipolla, a cui si aggiunge il riso, tostandolo per un breve periodo. Questo passaggio è fondamentale per garantire che il riso assorba bene i sapori.
Ingredienti
- 420 g di riso Carnaroli
- 125 g di mirtilli freschi
- 1 cavolo cappuccio viola
- 400 g di toma
- 150 g di formaggio grattugiato
- 1 bicchiere di vino rosso
- 1 bicchiere di latte
- 150 g di burro
- Succo d’arancia
- Succo di barbabietola
- Brodo vegetale
- Sale e pepe q.b.
- Foglie di alloro
Istruzioni
Iniziamo affettando finemente il cavolo viola, che poi metteremo a rosolare in una padella con un filo d’olio. Per esaltarne il sapore, sfumiamo con un po’ di succo d’arancia.
Passiamo ora alla preparazione della fonduta: portiamo il latte a ebollizione, quindi spegniamo il fuoco e uniamo la toma tagliata a pezzetti. Successivamente, frulliamo il tutto con un mixer ad immersione fino a ottenere una consistenza cremosa.
In un tegame, tostiamo il riso a secco per un paio di minuti. Aggiungiamo una parte del cavolo cappuccio crudo e sfumiamo con il vino rosso. Bagnamo con il brodo vegetale e uniamo il succo di barbabietola, poi incorporiamo i mirtilli e portiamo a cottura il riso. Alla fine, mantechiamo con burro e formaggio grattugiato per una cremosità irresistibile.
Imburriamo uno stampo a ciambella e versiamo sul fondo metà del risotto preparato. Distribuiamo sopra i pezzetti di toma e copriamo con il restante risotto. Trasferiamo in forno preriscaldato a 180° per circa 25 minuti.
Una volta cotto, sformiamo delicatamente il nostro piatto e serviamo accompagnato dal cavolo ripassato in padella e dalla fonduta cremosissima. Se vogliamo dare un tocco di colore, possiamo tingere una parte della fonduta con il succo di barbabietola. Buon appetito!
Una volta tostato, il riso viene cotto lentamente, aggiungendo brodo caldo poco alla volta. Questo metodo di cottura permette di ottenere un risotto cremoso e dalla consistenza perfetta. Dopo aver raggiunto il giusto punto di cottura, è il momento di aggiungere la toma, che si scioglierà rendendo il piatto ancora più ricco e avvolgente.
I mirtilli, invece, possono essere aggiunti verso la fine della cottura. La loro dolcezza naturale contrasta splendidamente con la sapidità della toma, creando un’esperienza di gusto unica. Puoi anche decorare il piatto con qualche mirtillo fresco per un tocco di colore e freschezza.
Il risotto toma e mirtilli non è solo un’ottima scelta per una cena elegante, ma è anche un piatto versatile che può essere adattato a diverse occasioni. Sergio Barzetti, con la sua expertise culinaria, ha dimostrato che è possibile portare in tavola qualcosa di speciale senza complicarsi troppo la vita in cucina.
In conclusione, il risotto toma e mirtilli rappresenta un perfetto esempio di come la cucina possa essere creativa e gustosa. Seguendo i consigli di Sergio Barzetti nel programma E’ sempre Mezzogiorno, potrai sorprendere i tuoi ospiti con un piatto che sicuramente lascerà il segno. Non dimenticare di provare questa ricetta e lasciarti conquistare dal suo sapore inconfondibile!
