Cucina

Gulasch con polenta – Ricetta di Cristian Bertol | E’ sempre Mezzogiorno

E’ sempre Mezzogiorno – Gulasch con polenta di Cristian Bertol – 14 ottobre 2024

Il Gulasch con polenta è un piatto che unisce i sapori ricchi della tradizione, perfetto per i pranzi invernali. Questa ricetta è stata presentata da Cristian Bertol nella famosa trasmissione E’ sempre Mezzogiorno, dove la cucina casalinga si sposa con la creatività gastronomica.

 

 

  • 1 kg carne di manzo, 400 g cipolla, mezzo litro vino rosso, 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro, 1 cucchiaio di farina, paprika dolce, aceto di mele, alloro, olio, sale e pepe
  • 1 kg farina gialla, acqua, sale grosso
  • 10 fette di speck, 100 g formaggio grattugiato, prezzemolo

Creiamo un delizioso piatto a base di polenta e gulasch, seguendo questi passaggi con attenzione. Iniziamo preparando la polenta: portiamo a ebollizione l’acqua salata e, una volta raggiunta l’ebollizione, versiamo la farina di polenta a pioggia, continuando a mescolare per evitare la formazione di grumi. Facciamo cuocere la polenta seguendo il tempo indicato sulla confezione, assicurandoci di mescolare di tanto in tanto. Quando è pronta, trasferiamola in uno stampo a forma di ciambella e riponiamola in forno caldo per alcuni minuti, così da mantenerla calda e darle la giusta forma.

Passiamo ora al gulasch: in un tegame, scaldiamo un abbondante filo d’olio e facciamo soffriggere la cipolla affettata finemente. Nel frattempo, riduciamo la carne in cubetti e infarinatela leggermente. Aggiungiamola nella padella con la cipolla soffritta, lasciandola rosolare bene. Incorporiamo anche il concentrato di pomodoro e una generosa dose di paprika dolce, mescolando per amalgamare gli ingredienti. Dopo un breve periodo di insaporimento, sfumiamo con l’aceto e, per dare più carattere al piatto, ‘anneghiamo’ il tutto nel vino rosso. Aggiungiamo sale e alcune foglie di alloro, copriamo e lasciamo cuocere a fuoco lento per circa un’ora.

Una volta che la polenta si è raffreddata adeguatamente, sformiamola con cura e versiamo il gulasch nel foro centrale. Concludiamo il piatto guarnendo il tutto con fette di speck croccanti, cialde di parmigiano e una spolverata di prezzemolo riccio per un tocco finale di freschezza. Buon appetito!

Il Gulasch con polenta rappresenta una delle amate preparazioni della cucina italiana, capace di riscaldare il cuore e l’anima nei giorni più freddi. Frutto di una fine combinazione di ingredienti, questo piatto è divenuto un simbolo di convivialità e tradizione. Dalla pianta della polenta, così versatile, si ottiene un accompagnamento che esalta il sapore intenso del gulasch, rendendo ogni boccone un’esperienza unica.

La ricetta del Gulasch con polenta è stata mostrata anche da Cristian Bertol a E’ sempre Mezzogiorno, dove lo chef ha saputo trasmettere non solo la passione per la cucina, ma anche l’importanza del rispetto dei tempi di cottura e delle tecniche tradizionali. La preparazione di questo piatto non è solo un atto culinario, ma un vero e proprio rito che permette di ritrovare emozioni e ricordi legati alla tavola di famiglia.

Quando si parla di gulasch, si tratta di un piatto originario della tradizione ungherese, ma che nel corso degli anni ha trovato spazio e amore anche nelle cucine italiane. La fusione di carne tenera e spezie, insieme alla cremosità della polenta, crea un equilibrio di sapori che appaga palato e cuore.

Non è solo un piatto, ma un ottimo esempio di come la cucina regionale possa viaggiare nel tempo e nello spazio, adattandosi ed evolvendo. Infatti, molti chef come Cristian Bertol portano avanti questa tradizione, regalando al pubblico di E’ sempre Mezzogiorno momenti di pura gioia gastronomica.

Preparare un Gulasch con polenta in casa significa condividere un pasto ricco di sapore, ma anche un modo per invitare amici e familiari a sedersi attorno a un tavolo, creando ricordi indelebili. Che si tratti di una cena in famiglia o di una riunione di amici, questo piatto è sicuro di conquistare tutti i commensali, lasciando un sorriso e la bontà nel cuore di ognuno.

 

 

 

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