Paracadute di Francamente: testo e significato
Significato e testo di “Paracadute” di Francamente
“Paracadute di Francamente” è una canzone che affascina per il suo testo evocativo e profondo. In questo articolo, esploreremo il significato e il messaggio che si cela dietro le parole di questa straordinaria composizione.
Legherò i nervi del mio cuore
Costruirò aeroplani che volano al tuo nome
Coi sedili verdi, perché mi piace sperare
Che tra un istante ci incontreremo
La canzone che ti piace arredare
Ma dentro alle sue stanze, dove vuoi che vada?
Se basta la tua bocca e sono già venuta
Con quella tua cascata che chiami “risata”
E no che non voglio ripartire
Ma dentro alle sue stanze, dove vuoi che vada?
Sе basta la tua bocca e sono già venuta
Con quella tua risata chе io chiamo “casa”
E no che non voglio ripartire
Anche se distanti
Fammi girarar la testa
Anche se distanti
Fammi paracadute
Per atterrare su di te
Costruirò un’autostrada veloce
Con strade di carta, di carne, di sangue
Che portano il tuo nome
Coi cartelli verdi, perché mi piace sperare
Che tra un istante ci toccheremo
Nella canzone che ti piace abitare
Ma dentro alle sue stanze, dove vuoi che vada?
Se basta la tua bocca e sono già venuta
Con quella tua cascata che chiami “risata”
E no che non voglio ripartire
Ma dentro alle sue stanze, dove vuoi che vada?
Se basta la tua bocca e sono già venuta
Con quella tua risata che io chiamo “casa”
E no che non voglio ripartire
Anche se distanti
Fammi girarar la testa
Anche se distanti
Fammi paracadute
Per atterrare su di te