Immagina – Fudasca, Tredici Pietro, Francesca Michielin & Mecna: Testo e Significato

Il Significato di “Immagina” di Fudasca, Tredici Pietro, Francesca Michielin & Mecna

“Immagina” di Fudasca, Tredici Pietro, Francesca Michielin e Mecna è un brano che mescola sonorità moderne e liriche profonde. In questo articolo analizzeremo il testo e il significato di “Immagina”, scoprendo i temi chiave e il messaggio che la canzone trasmette.

[Intro: Tredici Pietro]
Uoh, oh, oh

[Strofa 1: Tredici Pietro]
Piangere, ridere, bere, fumare (Uoh, uoh)
M0rire, rinascere, cose da fare con te (Uoh, uoh, uoh, uoh)
Non lo so (Oh)
Se uno come me ti distrae da tutte le cose
Che devi capire, rifare, distruggere, io non lo so, eh
Tu chi sei
Mi hai spogliato
Mi hai detto che io sono un ratto (Sei un ratto)
Perdonami se ti ho tradito (Scusami)
Non so nemmeno cosa ho fatto (Ti giuro)
Ed ho sognato
Noi due lontani per un attimo

[Ritornello: Francesca Michielin]
Immagina di arrivare alla luna in un salto
Così in alto, più in alto che c’è
Non è amore se entrambi abbiam perso
Io ho perso tempo e tu hai perso me

[Strofa 2: Tredici Pietro]
Ti ho tenuto nascosto un segreto grandissimo
Cose bruttissime che non dirò
Non a te (Okay)
E sono, e sono fuori di notte, la luna mi parla (Uoh, okay)
Mi dice la strada nel buio, ma io non ho voglia (Io non ho voglia)
Non di te (No)
Ho voglia di scappare (Scappo)
E di trovare casa (Dove)
Dove non c’è una casa (Ah)
Tipo tra le tue gambe lunghissime (Oh, cazzo)
Cado, precipito giù (Giù)

[Ritornello: Francesca Michielin, Mecna]
Immagina di arrivare alla luna in un salto
Così in alto, più in alto che c’è
Non è amore se entrambi abbiam perso
Io ho perso tempo e tu hai perso me (Ah)

[Strofa 3: Mecna]
Il tuo corpo è come una clessidra
Sono sabbia invisibile agli occhi
Un granello nel mare, una doccia gelata
Nel bagno dei nostri ricordi
Un gioiello costoso che luccica
La tua mano indiscreta nei miei double knee pant
Qualcosa mi dice
Che ci innamoriamo di quello che uccide
E lo giuro che io non ho pianto
Perfetti per l’uno, imperfetti per l’altro
Concedimi l’ultimo sbaglio
L’amore è finito, comincia l’inganno
Ci siamo lasciati cadere nel vuoto
Ma, come ne L’odio, il problema è poi come atterriamo
Ci abbiamo provato a cambiare le cose
Ma il mondo non è diventato quel posto migliore che immaginavamo

[Ritornello: Francesca Michielin]
Immagina di arrivare alla luna in un salto
Così in alto, più in alto che c’è
Non è amore se entrambi abbiam perso
Io ho perso tempo e tu hai perso me

[Outro: Francesca Michielin]
Ho perso tempo e non so più che farmene
Di quello che mi resta
Ho aspettato te ne andassi per
Aspettarti alla finestra
E ora tu, tu, uh
Tornerai
Tu, tu, tu
Se tornerai

“Immagina” è un progetto musicale collaborativo tra Fudasca, Tredici Pietro, Francesca Michielin e Mecna, artisti provenienti da mondi diversi ma capaci di creare un brano che unisce stili e sensibilità. Il titolo stesso, “Immagina”, lascia intendere un invito a proiettarsi in un mondo di possibilità, sogni e riflessioni interiori, il tutto arricchito da una produzione musicale delicata e atmosferica.

Il testo di “Immagina” si snoda tra introspezione e speranza, trattando temi come la ricerca della propria strada, la vulnerabilità e il desiderio di trovare uno spazio sicuro in cui esprimersi. Ognuno degli artisti contribuisce con il proprio stile unico: Tredici Pietro con le sue rime urbane, Francesca Michielin con la sua voce eterea e emotiva, e Mecna con il suo tono riflessivo e malinconico. Fudasca, infine, dà vita a una produzione musicale che avvolge tutto con un sound contemporaneo e rilassante, creando l’atmosfera perfetta per una canzone che parla di immaginazione e introspezione.

Il significato di “Immagina” è strettamente legato al concetto di visione personale del futuro e di come l’immaginazione possa essere un rifugio dai momenti difficili della vita. Attraverso versi poetici, la canzone invita l’ascoltatore a non arrendersi e a continuare a sognare, anche quando le circostanze sembrano avverse. Le voci di Francesca Michielin e Mecna portano un equilibrio tra leggerezza e profondità, rendendo il brano accessibile e, allo stesso tempo, carico di emozione.

Il tema dell’immaginazione come forza creatrice è ben rappresentato dalla collaborazione tra questi quattro artisti, che riescono a fondere i loro talenti in una traccia che parla a una generazione di giovani in cerca di risposte e conforto. “Immagina” non è solo una canzone, ma un messaggio di speranza, che incoraggia chi l’ascolta a continuare a cercare il proprio posto nel mondo, a immaginare una vita migliore e a credere nella propria capacità di cambiare il corso degli eventi.

In conclusione, “Immagina” di Fudasca, Tredici Pietro, Francesca Michielin e Mecna è una canzone che racconta il potere dell’immaginazione come mezzo per affrontare le sfide della vita. Grazie alla sua fusione di stili musicali e voci diverse, il brano si distingue per la sua delicatezza e profondità, diventando un invito a sognare e a trovare la propria strada.