Tutti contro tutti – Mahmood: testo canzone
Mahmood – Tutti contro tutti: testo canzone
Tutti contro tutti è una canzone di Mahmood contenuto nell’album Nei letti degli altri.
Di seguito trovate il testo della canzone:
testo
Più ti penso più ti penserei
Ma il mio modo di fare mi fotte
Leggo manga, poi cucino pancake
Tanto so che domani mi toccherà
Cercare dimora
‘Sta città un po’ mi fa paura
Come sarà
Di nuovo abitare
A trent’anni da mia madre
Può sembrare un’opera
Questa vita scomoda
Le sorridi e ti manda in galera
Mi chiedevo un giorno se
Avrei guadagnato per
Invitare degli amici a cena
Di cosa mi dovrei vergognare
Se alla fine con te sto bene
Aspettavi dell’altro, io non lo so
Sto in piedi con lo zaino dei Pokémon
A cosa servirà giudicare
Forse non mi conosci bene
Se il mondo ci vorrà distrutti
Lotteremo soli contro tutti, tutti, tutti
Forse non è naturale che
Mi chiedi come sto, ti dico: “Male”
Non ho studiato canto lirico
Per stare al telefono con te ad urlare
Può sembrare un’opera
Questa vita scomoda
Le sorridi e ti manda in galera
Mi chiedevo un giorno se
Avrei guadagnato per
Invitare degli amici a cena
Di cosa mi dovrei vergognare
Se alla fine con te sto bene
Aspettavi dell’altro, io non lo so
Sto in piedi con lo zaino dei Pokémon
A cosa servirà giudicare
Forse non mi conosci bene
Se il mondo ci vorrà distrutti
Lotteremo soli contro tutti, tutti, tutti
Tutti contro tutti, tutti, tutti
Da soli contro tutti, tutti, tutti
Io non so perché
Perdo la testa per te
Forse non è
L’eco di mille sirene
La tua voce
Mi lega come catene
Più ti penso più ti penserei
Ma il mio modo di fare mi fotte
Leggo manga, poi cucino pancake
Tanto so che domani mi toccherà
Cercare dimora
‘Sta città un po’ mi fa paura
Come sarà
Di nuovo abitare
A trent’anni da mia madre
Può sembrare un’opera
Questa vita scomoda
Le sorridi e ti manda in galera
Mi chiedevo un giorno se
Avrei guadagnato per
Invitare degli amici a cena
Di cosa mi dovrei vergognare
Se alla fine con te sto bene
Aspettavi dell’altro, io non lo so
Sto in piedi con lo zaino dei Pokémon
A cosa servirà giudicare
Forse non mi conosci bene
Se il mondo ci vorrà distrutti
Lotteremo soli contro tutti, tutti, tutti
Forse non è naturale che
Mi chiedi come sto, ti dico: “Male”
Non ho studiato canto lirico
Per stare al telefono con te ad urlare
Può sembrare un’opera
Questa vita scomoda
Le sorridi e ti manda in galera
Mi chiedevo un giorno se
Avrei guadagnato per
Invitare degli amici a cena
Di cosa mi dovrei vergognare
Se alla fine con te sto bene
Aspettavi dell’altro, io non lo so
Sto in piedi con lo zaino dei Pokémon
A cosa servirà giudicare
Forse non mi conosci bene
Se il mondo ci vorrà distrutti
Lotteremo soli contro tutti, tutti, tutti
Tutti contro tutti, tutti, tutti
Da soli contro tutti, tutti, tutti
Io non so perché
Perdo la testa per te
Forse non è
L’eco di mille sirene
La tua voce
Mi lega come catene
Io non so perché
Perdo la testa per te
Forse non è
L’eco di mille sirene
La tua voce
Mi lega come catene
Mahmood, nome completo Alessandro Mahmoud, è un cantautore italiano nato il 12 settembre 1992 a Milano. Salito alla ribalta nel 2019, Mahmood ha conquistato il cuore del pubblico italiano e internazionale con la sua musica innovativa e il suo stile unico.
Il suo percorso musicale ha avuto inizio con la partecipazione al talent show “X Factor” nel 2012, ma è stato nel 2019 che Mahmood ha ottenuto il massimo riconoscimento vincendo il Festival di Sanremo con il brano “Soldi”. La canzone, caratterizzata da un mix di sonorità pop, R&B e influenze etniche, ha affascinato il pubblico per la sua originalità e profondità.
Il successo di “Soldi” ha aperto le porte a Mahmood anche a livello internazionale. Successivamente, ha rappresentato l’Italia all’Eurovision Song Contest 2019, raggiungendo il secondo posto con una performance carismatica e apprezzata da critica e fan. La sua presenza scenica e la capacità di mescolare diversi generi musicali hanno reso Mahmood un’artista versatile e moderno, capace di conquistare un pubblico eterogeneo.
Oltre alla sua carriera musicale, Mahmood è diventato un’icona di stile, con il suo look distintivo e la sua presenza magnetica sul palco. La sua autenticità e il suo modo di esprimere emozioni complesse attraverso la musica lo hanno reso un punto di riferimento per molti giovani che si identificano con la sua sensibilità artistica.
Nonostante il successo internazionale, Mahmood ha mantenuto un legame profondo con le sue radici italiane. La sua musica riflette spesso tematiche personali e sociali, e la sua voce unica continua a influenzare la scena musicale contemporanea.
In conclusione, Mahmood è più di un semplice cantautore di successo; è un artista che ha saputo rompere schemi e conquistare il pubblico con la sua originalità e autenticità. Il suo percorso è un esempio di come la diversità musicale possa trovare spazio e successo anche in contesti tradizionali, contribuendo così a plasmare la scena musicale italiana in una direzione più aperta e inclusiva.