Paradiso – Mahmood, Chiello e Tedua: testo canzone
Mahmood, Ch
Se mi innamoro tu mi uccidi
Il tuo sorriso per me sarà
Un volo diretto all’aldilà
Dimmi
A voce
Se ti va ancora di scopare
Le sere
Risvegliandoci con il sole
Ma passi una vita a portare bei voti a casa
Per finire a fare qualcosa che non piace
Forse saresti più felice
Lontano da qua o forse su OnlyFans
Mi hai mandato in paradiso
Le tue labbra, il tuo profumo
I tuoi baci sul mio viso
Qualcosa di unico
Sei una dose letale
Per il mio stupido cuore
Che hai mandato in paradiso
In paradiso
Tedua
Mi domando se anche in paradiso piove
E se diranno a Dio che siamo di cattivo umore
Forse verrò espulso
Dal cielo farò un tuffo
All’indietro perché ho preso l’ascensore delle droghe
Con il tuo viso d’angelo
Gli angeli non piangono
Ho visto la tua coda dietro l’angolo
Ma tu sei inafferrabile
Palpebre umide
Nuvole dal carcere
Anime stupide
Ogni ricordo smarrito è ritornato con un ramo fiorito
Nuovo appiglio su cui stare in equilibrio
Mi fido
Ma un filo sottile che divide me e te dall’arrivo
Perché è così ambiguo
Il desiderio di volerti ancora
E ancora
La parola varca
La soglia del labbro
Esce come all’alba
Chi monta il mercato
Mi hai mandato in paradiso
Le tue labbra, il tuo profumo
I tuoi baci sul mio viso
Qualcosa di unico
Sei una dose letale
Per il mio stupido cuore
Che hai mandato in paradiso
In paradiso
In paradiso
In paradiso
In paradiso
Parlami
Lascia lì
Tutte le tue maschere
Baby, sono fatto e non ho voglia di rispondere
Guarda che qui non c’è
Tempo per andarsene
Ho le ali nell’armadio
Ma stanno prendendo polvere
Non so mai
Quando sia il caso di
Dirti di no
Dirti di sì
Non potrai saper tutto di me
Non in un club
Non in un dì
Non potrai saper tutto di me
Non in un club
Non in un dì
iello e Tedua – Paradiso: testo canzone
Paradiso è una canzone di Mahmood con Chiello e Tedua contenuto nell’album Nei letti degli altri.
Di seguito trovate il testo della canzone:
testo
Se mi innamoro tu mi uccidi
Il tuo sorriso per me sarà
Un volo diretto all’aldilà
Dimmi
A voce
Se ti va ancora di scopare
Le sere
Risvegliandoci con il sole
Ma passi una vita a portare bei voti a casa
Per finire a fare qualcosa che non piace
Forse saresti più felice
Lontano da qua o forse su OnlyFans
Mi hai mandato in paradiso
Le tue labbra, il tuo profumo
I tuoi baci sul mio viso
Qualcosa di unico
Sei una dose letale
Per il mio stupido cuore
Che hai mandato in paradiso
In paradiso
Tedua
Mi domando se anche in paradiso piove
E se diranno a Dio che siamo di cattivo umore
Forse verrò espulso
Dal cielo farò un tuffo
All’indietro perché ho preso l’ascensore delle droghe
Con il tuo viso d’angelo
Gli angeli non piangono
Ho visto la tua coda dietro l’angolo
Ma tu sei inafferrabile
Palpebre umide
Nuvole dal carcere
Anime stupide
Ogni ricordo smarrito è ritornato con un ramo fiorito
Nuovo appiglio su cui stare in equilibrio
Mi fido
Ma un filo sottile che divide me e te dall’arrivo
Perché è così ambiguo
Il desiderio di volerti ancora
E ancora
La parola varca
La soglia del labbro
Esce come all’alba
Chi monta il mercato
Mi hai mandato in paradiso
Le tue labbra, il tuo profumo
I tuoi baci sul mio viso
Qualcosa di unico
Sei una dose letale
Per il mio stupido cuore
Che hai mandato in paradiso
In paradiso
In paradiso
In paradiso
In paradiso
Parlami
Lascia lì
Tutte le tue maschere
Baby, sono fatto e non ho voglia di rispondere
Guarda che qui non c’è
Tempo per andarsene
Ho le ali nell’armadio
Ma stanno prendendo polvere
Non so mai
Quando sia il caso di
Dirti di no
Dirti di sì
Non potrai saper tutto di me
Non in un club
Non in un dì
Non potrai saper tutto di me
Non in un club
Non in un dì
Mahmood, nome completo Alessandro Mahmoud, è un cantautore italiano nato il 12 settembre 1992 a Milano. Salito alla ribalta nel 2019, Mahmood ha conquistato il cuore del pubblico italiano e internazionale con la sua musica innovativa e il suo stile unico.
Il suo percorso musicale ha avuto inizio con la partecipazione al talent show “X Factor” nel 2012, ma è stato nel 2019 che Mahmood ha ottenuto il massimo riconoscimento vincendo il Festival di Sanremo con il brano “Soldi”. La canzone, caratterizzata da un mix di sonorità pop, R&B e influenze etniche, ha affascinato il pubblico per la sua originalità e profondità.
Il successo di “Soldi” ha aperto le porte a Mahmood anche a livello internazionale. Successivamente, ha rappresentato l’Italia all’Eurovision Song Contest 2019, raggiungendo il secondo posto con una performance carismatica e apprezzata da critica e fan. La sua presenza scenica e la capacità di mescolare diversi generi musicali hanno reso Mahmood un’artista versatile e moderno, capace di conquistare un pubblico eterogeneo.
Oltre alla sua carriera musicale, Mahmood è diventato un’icona di stile, con il suo look distintivo e la sua presenza magnetica sul palco. La sua autenticità e il suo modo di esprimere emozioni complesse attraverso la musica lo hanno reso un punto di riferimento per molti giovani che si identificano con la sua sensibilità artistica.
Nonostante il successo internazionale, Mahmood ha mantenuto un legame profondo con le sue radici italiane. La sua musica riflette spesso tematiche personali e sociali, e la sua voce unica continua a influenzare la scena musicale contemporanea.
In conclusione, Mahmood è più di un semplice cantautore di successo; è un artista che ha saputo rompere schemi e conquistare il pubblico con la sua originalità e autenticità. Il suo percorso è un esempio di come la diversità musicale possa trovare spazio e successo anche in contesti tradizionali, contribuendo così a plasmare la scena musicale italiana in una direzione più aperta e inclusiva.