Manga

Rosa – Neima Ezza: testo singolo

Neima Ezza – Rosa: testo singolo

Rosa è un singolo di Neima Ezza contenuto nell’album Piccolo Principe.

 

Di seguito trovate il testo del singolo:

testo

[Strofa 1]
Ti amo? Ti odio? io non lo so
Staresti con me anche da povero?
Melodie sono malinconiche
Forse perché son pieno di “forse”
Le tue fossette, i capelli mossi
Vedo forse se guardo i tuoi occhi
Mi odio anch’io certi giorni
Ma tu trovi sempre la forza
Di sorridermi, di andare avanti
Di dirmi che pure questa passa
Di abbracciarmi pure l’indomani
Se il giorno prima ero pieno di rabbia
Quello che ho detto non lo pensavo
Ti giuro, è falso, non preoccuparti
Mi gridi in faccia: “Stronzo, bugiardo”
Le carezze diventano schiaffi

[Ritornello]
Ma tu resti qua
Siamo il finale inaspettato di quel film
Sei la mia metà
Ti grido: “Vattene”, ma tu rimani qui
Ma tu rimani qui
Accanto a me, proprio come nei film
Ma senza il set, Rosa, tu resti qui
Vicino a me, ti tratterò da queen
Rosa

[Strofa 2]
Restami accanto pure se grido
Se sono infantile come un bambino
Se non rispondo e ti do fastidio
Non so che dire, sono un casino
Prova a capirmi, io non ci riesco
Esco tardi e non torno mai presto
In mezzo ai guai ancora adesso
Te lo prometto che un giorno smetto
Perdo i sensi per sentirmi perso
Ho camminato per tutto il deserto
Dentro una cupola ben protetta
Cara Rosa, tu, ti prego, aspetta
Ti do la forza che a me mancava
Ti riempio di cose che avrei voluto
Non ti rimpiazzo con nessun’altra
Se mi chiami, arrivo in un minuto
Ho mille difetti, non sono perfetto
Non sono sereno, mi agito nel letto
Ma mi ami davvero o no?
Mi ami davvero o no?
Passeranno gli anni, passeranno i mesi
Saremo lontani oppure vicini
Ancora insieme oppure due estranei
Tu non andare, ti prego, rimani

[Strofa 1]
Ti amo? Ti odio? io non lo so
Staresti con me anche da povero?
Melodie sono malinconiche
Forse perché son pieno di “forse”
Le tue fossette, i capelli mossi
Vedo forse se guardo i tuoi occhi
Mi odio anch’io certi giorni
Ma tu trovi sempre la forza
Di sorridermi, di andare avanti
Di dirmi che pure questa passa
Di abbracciarmi pure l’indomani
Se il giorno prima ero pieno di rabbia
Quello che ho detto non lo pensavo
Ti giuro, è falso, non preoccuparti
Mi gridi in faccia: “Stronzo, bugiardo”
Le carezze diventano schiaffi

[Ritornello]
Ma tu resti qua
Siamo il finale inaspettato di quel film
Sei la mia metà
Ti grido: “Vattene”, ma tu rimani qui
Ma tu rimani qui
Accanto a me, proprio come nei film
Ma senza il set, Rosa, tu resti qui
Vicino a me, ti tratterò da queen
Rosa

[Strofa 2]
Restami accanto pure se grido
Se sono infantile come un bambino
Se non rispondo e ti do fastidio
Non so che dire, sono un casino
Prova a capirmi, io non ci riesco
Esco tardi e non torno mai presto
In mezzo ai guai ancora adesso
Te lo prometto che un giorno smetto
Perdo i sensi per sentirmi perso
Ho camminato per tutto il deserto
Dentro una cupola ben protetta
Cara Rosa, tu, ti prego, aspetta
Ti do la forza che a me mancava
Ti riempio di cose che avrei voluto
Non ti rimpiazzo con nessun’altra
Se mi chiami, arrivo in un minuto
Ho mille difetti, non sono perfetto
Non sono sereno, mi agito nel letto
Ma mi ami davvero o no?
Mi ami davvero o no?
Passeranno gli anni, passeranno i mesi
Saremo lontani oppure vicini
Ancora insieme oppure due estranei
Tu non andare, ti prego, rimani

[Ritornello]
Ma tu resti qua
Siamo il finale inaspettato di quel film
Sei la mia metà
Ti grido: “Vattene”, ma tu rimani qui
Ma tu rimani qui
Accanto a me, proprio come nei film
Ma senza il set, Rosa, tu resti qui
Vicino a me, ti tratterò da queen
Rosa

Milano, una delle città più vibranti e culturalmente ricche d’Italia, ha visto emergere negli ultimi anni una scena rap giovane e dinamica. Giovani rapper milanesi hanno guadagnato popolarità grazie al loro talento, alla loro autenticità e alla capacità di esprimere le sfumature della vita urbana attraverso la musica. Alcuni di questi artisti hanno contribuito in modo significativo a definire il panorama rap italiano.

Uno dei nomi più riconoscibili è quello di Sfera Ebbasta, originario di Sesto San Giovanni, un comune a nord di Milano. Sfera Ebbasta è diventato una figura di spicco nella scena rap italiana grazie ai suoi successi commerciali, alle collaborazioni internazionali e al suo stile distintivo. Il suo impatto sulla scena musicale non si limita solo a Milano, ma si estende a livello nazionale.

Altri giovani rapper milanesi che hanno guadagnato notorietà includono Ghali, un artista italo-tunisino noto per la sua versatilità musicale e per aver fuso elementi di rap, pop e sonorità internazionali. Ghali è diventato rapidamente un’icona giovanile e ha dimostrato di essere una delle voci più innovative nel panorama musicale italiano.

Nitro è un altro nome da tenere d’occhio. Con radici nella provincia di Milano, Nitro ha costruito la sua carriera grazie a testi taglienti e ad un approccio distintivo alla produzione musicale. La sua presenza sulla scena rap ha contribuito a ridefinire gli standard del genere in Italia.

È importante notare che la scena rap milanese è caratterizzata da una varietà di stili e influenze. Ci sono artisti come Capo Plaza, il cui stile trap ha catturato l’attenzione del pubblico giovane, e Ernia, noto per le sue liriche profonde e il suo approccio riflessivo alla musica.

La capacità di questi giovani rapper di Milano di esprimere le sfide, le esperienze e la complessità della vita moderna attraverso la musica ha contribuito a creare un legame significativo con il pubblico. La scena rap milanese continua a evolversi, influenzando la cultura giovanile e portando una prospettiva autentica e originale alla scena musicale italiana.

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *