Musica

Scandalo, Franco126: testo singolo

Franco126 – Scandalo: testo singolo

Scandalo è un singolo di Franco126 contenuto nell’ep Uscire di scena.

 

Di seguito trovate il testo del singolo:

testo

Swing, baby

Scandalo, la prima pagina grida allo scandalo
Hanno imbrattato il cielo, è stato un vandalo
Il solo testimone è un gatto strabico
Che se la ride sotto i baffi
Ed è uno scandalo, Dio è stato derubato dietro l’angolo
Da un tizio col cappello e col soprabito
E si sospetta che sia stato un angelo
Sulle tracce un piedipiatti

Tutte le tv sintonizzate
È un’edizione straordinaria, straordinaria
Tutto va al rovescio e i palazzi sono sospesi a mezz’aria, a mezz’aria

Balliamo insieme sotto a un cielo che brucia
Piovono meteoriti sulla città
Mentre l’asfalto sotto i piedi si crepa
Da New York fino a Bogotà
E c’è chi scappa e c’è chi ruba e chi si abbraccia tra urla
Ultima notte, ultima luna
Ultima notte, ultima luna
E c’è chi beve e c’è chi prega e c’è chi invece se ne frega
Ultima notte, ultima luna
Ultima notte, ultima luna

Scandalo, un gorilla ubriaco blocca il traffico
Rapisce una commessa biondo platino
La porta in spalla in cima a super attico
Tra lo stupore dei passanti

Tutte le tv sintonizzate
È un’edizione straordinaria, straordinaria
Tutto va al rovescio e i palazzi sono sospesi a mezz’aria, a mezz’aria

Balliamo insieme sotto a un cielo che brucia
Piovono meteoriti sulla città
Mentre l’asfalto sotto i piedi si crepa
Da New York fino a Bogotà
E c’è chi scappa e c’è chi ruba e chi si abbraccia tra urla
Ultima notte, ultima luna
Ultima notte, ultima luna
E c’è chi beve e c’è chi prega e c’è chi invece se ne frega
Ultima notte, ultima luna
Ultima notte, ultima luna

Qualcosa è rimasto incastrato
Tra gli ingranaggi del mondo
Forse una molla o un bullone
Ma che brutta storia, ma che situazione
Wake up, baby, sweety, come on
Hey, sweet baby
Scandalo, ma è soltanto la fine del mondo

Balliamo insieme sotto a un cielo che brucia
Piovono meteoriti sulla città
Mentre l’asfalto sotto i piedi si crepa
Da New York fino a Bogotà
E c’è chi scappa e c’è chi ruba e chi si abbraccia tra urla
Ultima notte, ultima luna
Ultima notte, ultima luna
E c’è chi beve e c’è chi prega e c’è chi invece se ne frega
Ultima notte, ultima luna
Ultima notte, ultima luna

 

 

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