Pioggia infinita, Murubutu: testo singolo
Murubutu ft. Moder – Pioggia infinita: testo singolo
Pioggia infinita è un singolo di Murubutu con Moder contenuto nell’album Storie d’amore con pioggia e altri racconti di rovesci e temporali.
Di seguito trovate il testo del singolo:
testo
[Ritornello: Murubutu]
Questa pioggia non si ferma, scende da millenni
Batte cieca sul pianeta e ci trascina via
Sulla roccia dalla coltre di ‘sti cieli eterni
Noi con gli occhi a pezzi, e chiudi gli occhi man
Questa pioggia prende forza da nembi perenni
Picchia e versa sulla testa e porta alla follia
E noi persi qua su [?] immensi
Noi con gli occhi immersi, e chiudi gli occhi man
[Strofa 1: Murubutu]
Prigionieri di terra nel cielo di tenebre
Percossi dall’acqua che impatta e non passa
Grigio nero di cenere nel cielo di Venere
‘Sta pioggia ti marca, ti ammanta, ti marchia
Dalle creste a nord-est, sì dirette alle vette
In ‘sta giungla di nuvole qua in cerca di cupole
[?] e tremende tempeste magnetiche
Precluso ed inutile anche l’uso di bussole
Pioggia battente ogni lume anche in cerca di strade
Ma il suolo si fa torrente poi fiume, palude, mare
‘Sto suono tarpa la mente, ogni luce nel temporale
Risplende fosforescente nel buio crepuscolare
Tambura nella foresta, picchietta sui corpi lividi
Sprezza quell’acqua fredda e riversa mille milimetri
Persi qui tra i pericoli poi presta la testa ad incubi
Toglie colore agli occhi sconvolti da mille brividi
Con fragore enorme, una nube di polvere
Mutava la forma volando nel buio
Avanzava sui trampoli fatti di folgore
Annaspando nel fango cercavo la fuga
Finalmente ad un tratto nel lasso di un attimo
Un raggio nel vuoto di un solo bagliore
E dal naufragio del razzo sembrava un miracolo
Il miraggio del fuoco di un sole minore
[Ritornello: Murubutu]
Questa pioggia non si ferma, scende da millenni
Batte cieca sul pianeta e ci trascina via
Sulla roccia dalla coltre di ‘sti cieli eterni
Noi con gli occhi a pezzi, e chiudi gli occhi man
Questa pioggia prende forza da nembi perenni
Picchia e versa sulla testa e porta alla follia
E noi persi qua su [?] immensi
Noi con gli occhi immersi, e chiudi gli occhi man
[Strofa 2: Moder]
Le tue lacrime tra i miei capelli
Quanta strada per morire qui
Promettimi di amarmi poi di farmi a pezzi
Venere ti prego, basta così
Quando dici “A metà strada” come fai a saperlo
Hai visto Dio che ci indicava e si è fermato il tempo
In questo cielo di cancrena è una preghiera al vento
Brilla di bianco perla la pelle dell’inferno
E noi a specchiarci nelle gocce
Marciti appena nati, fiori che nessuno coglie
Pezzi d’acqua acuminati ci passano la fronte
Perché spaventati? In fondo è solo morte
E se è la fine, beh, devi farci i conti
Quanto vuoi soffrire per cercare la tua oasi
Da quanto non dormi non lo sai nemmeno tu
L’acqua ha cancellato tutto
Anche il ricordo di chi non c’è più
È chiaro al centro dell’uragano
La vita è una scintilla e noi stanotte ci spegniamo
E tu fatti un regalo, non crederci davvero
Io resto qui dove puoi affogare mentre guardi il cielo
Lui rideva poi guardava in alto
E sembrava la scena di un film
Gli occhi grandi come lo spazio
E forse adesso puoi trovarlo lì
Le tue lacrime tra i miei capelli
Quanta strada e morire così
Promettimi di amarmi poi di farmi a pezzi
Venere ti prego dimmi di sì
[Ritornello: Murubutu]
Questa pioggia non si ferma, scende da millenni
Batte cieca sul pianeta e ci trascina via
Sulla roccia dalla coltre di ‘sti cieli eterni
Noi con gli occhi a pezzi, e chiudi gli occhi man
Questa pioggia prende forza da nembi perenni
Picchia e versa sulla testa e porta alla follia
E noi persi qua su [?] immensi
Noi con gli occhi immersi, e chiudi gli occhi man
[Outro]
Red Sinapsy drug your ears