Fugadà – Caparezza: testo brano
Caparezza – Fugadà: testo brano
Fugadà è un singolo di Caparezza con contenuto nell’album Exuvia.
Di seguito trovate il testo del singolo:
testo
[Intro]
Me ne vado per le strade strette, oscure e misteriose
Non c’è un cane, qualche stella nella notte fantasiosa
Via dal tanfo, via dal tanfo
[Strofa 1]
In fuga dal mio disco precedente
Da chi dice: “Ti capisco”, invece mente
Dai capelli che infoltisco, ecce rapper
Mi dispiace, preferisco le cerette
Fuggo dalle mie cellette, Montеcristo
Nella foga mi ferisco, scheggе e bende
Non alzate le cornette, Chi l’ha visto?
Cerchi geni? Suggerisco legge Mendel
Secco tra la gente, chiodo fisso
Non è quello di Alfred Hitchcock per le tende
Ma vagare nelle nebbie, nel nevischio
Nel deserto come Cristo da Betlemme
Sono in fuga, mi richiami come gli ascensori (Come gli ascensori, come gli ascensori)
Non ti sento, corro forte come Flash e Sonic
Cerco pace, sorry
Sento i rintocchi qui della mia ora
Tengo nei boschi la mia maratona
Sveglio le notti come una battona
Remo Remotti, via da mamma Roma
In fuga da
[Ritornello]
In fuga da, in fuga da, in fuga da
Vado via dalla vetrina di un galà
Non mi serve la cartina, fumala
Sono in fuga da
In fuga da, in fuga da, in fuga da
Sale fumo dalla pira, ullallà
Goditi la mia rovina, Yucatán
Sono in fuga da
[Strofa 2]
Dai cazzi degli altri, prendi scazzi, McCartney
Con [?] nei lampi, fuggo
Dagli assi dei palchi, con i passi dei ladri
Gli schiamazzi dell’antifurto
Come davanti a chi mira il ferro
A gambe levate, quindi da fermo
Sirene spiegate che non afferro
Vado a venti miglia, né codardo né coniglio
Perché in casa resta chi non rischia
Fuggo come un padre di famiglia
Ma lo faccio per mio figlio
Così diventa un bravo artista
Mollo tutto, sto crepando, batto in ritirata, Caporetto più Waterloo
Con del puzzo come quando nella ritirata il capo metto in un water, oh
[Ritornello]
In fuga da, in fuga da, in fuga da
Vado via dalla vetrina di un galà
Non mi serve la cartina, fumala
Sono in fuga da
In fuga da, in fuga da, in fuga da
Sale fumo dalla pira, ullallà
Goditi la mia rovina, Yucatán
Sono in fuga da
In fuga da, in fuga da, in fuga da
Vado via dalla vetrina di un galà
Non mi serve la cartina, fumala
Sono in fuga da
In fuga da, in fuga da, in fuga da
Sale fumo dalla pira, ullallà
Goditi la mia rovina, Yucatán
Sono in fuga da
[Bridge]
In fuga dal mio sogno rincorrente
Seminudo corro, mito Ermes
In fuga come gli astri di Ponente
Io in preda dei fantasmi tipo Macbeth
In fuga dagli amici, dalle comitive
Preparo le valigie, tu prepari i Kleenex
Non devi consolarmi, non è il fine
Perché voglio isolarmi, come Fidel
Il mio corpo fermo, come se patisse
Mi darò alla danza
Luci di Sanremo non è vera eclisse
Fuggo dai Novanta
Vieni, fruga
Nella mia bara che adesso vedi fuma
Leggi il biglietto lì nella fenditura:
“Spero che l’aldilà abbia vie di fuga”
[Ritornello]
In fuga da, in fuga da, in fuga da
Vado via dalla vetrina di un galà
Non mi serve la cartina, fumala
Sono in fuga da
In fuga da, in fuga da, in fuga da
Sale fumo dalla pira, ullallà
Goditi la mia rovina, Yucatán
Sono in fuga da
In fuga da, in fuga da, in fuga da
Vado via dalla vetrina di un galà
Non mi serve la cartina, fumala
Sono in fuga da
In fuga da, in fuga da, in fuga da
Sale fumo dalla pira, ullallà
Goditi la mia rovina, Yucatán
Sono in fuga da