Jack The Smoker – Torna Su: testo
Jack The Smoker – Torna Su: testo
Torna Su è il singolo di Jack The Smoker contenuto nell’album Ho fatto tardi.
Di seguito trovate il testo del singolo:
testo
Mamma grida: “Forza, torna su (Ah-ah)
È tardi, sali, la cena è servita (Ah-ah)
O torni adesso o non esci mai più (Ah-ah)
Ti metterò in castigo per la vita” (Ah-ah)
Mamma grida: “Torna su” (Ah-ah)
Noi sempre col pallone nel campetto
Fra un calcio di rigore e uno sgambetto
Arriva questo tipo, me lo ricordo
Mi dice: “Prestami la bici, te la riporto”
La mia bicicletta è tipo moto
Con la carta nei raggi per fare rumore
“Ti aspetto qua, sopra il campo di gioco”
Rimasi lì con gli occhi gonfi due ore
Mamma mi dice: “Non fidarti
Non confidarti, sei un incauto”
Come quando per strada assieme agli altri
Rubammo gli stemmini via dalle auto
Alfa Romeo, Mercedes, BMW
In cambio di un singolo bacio io dissi a Giovanna dove li tenevo
Povero scemo, il giorno dopo non c’erano più
Ogni giorno come un altro, uno nel fango
Poi nel campo con il tango
Non è tanto, ma’, che sto giocando fammi solo dare un altro calcio
10 minuti ed arrivo, che c’è di male
Mezz’ora dopo sparivo e dal davanzale sentivo chiamare
Mamma grida: “Forza, torna su (Ah-ah)
È tardi, sali, la cena è servita (Ah-ah)
O torni adesso o non esci mai più (Ah-ah)
Ti metterò in castigo per la vita” (Ah-ah)
Mamma grida: “Torna su” (Ah-ah)
Mamma, la strada è la mia altra famiglia
Giù a dare colpi ad un tappo di birra
Spinto dall’indice come una biglia
Correre miglia, facciamo gara chi sputa più forte
Se la palla cade dentro il fiume Lambro che puzza di morte
Chi la va a prendere? Tira la sorte
A biliardino quel punto l’annulli (Ah)
Mica vale se fai gancio o se rulli
Via, scappiamo dalle frecce dei bulli
Cappellini con le trecce di Gullit (Via, via, via, via, via, via, via)
Noi in tasca 2 lire, ma chi se ne frega
Due caramelle rubate in bottega
E fuori ogni sera, libertà vera (Seh)
Feste con gli amici e senza regali (Ah)
Mountain Bike e via gli slalom speciali (Ah)
Non toccare li siringhe o ti ammali (Ah)
Noi dal barbiere per guardare i giornali (Pussy)
La stessa storia ogni pome’
Io in ritardo di due ore
Mamma incazzata al balcone
Viola di rabbia, teneva già pronto il ceffone
Mamma grida: “Forza, torna su (Ah-ah)
È tardi, sali, la cena è servita (Ah-ah)
O torni adesso o non esci mai più (Ah-ah)
Ti metterò in castigo per la vita” (Ah-ah)
Mamma grida: “Forza, torna su (Ah-ah)
È tardi, sali, la cena è servita (Ah-ah)
O torni adesso o non esci mai più (Ah-ah)
Ti metterò in castigo per la vita” (Ah-ah)
Mamma grida: “Torna su” (Ah-ah)
Ah-ah
Ah-ah
Ah-ah
Ah-ah
Ah-ah
Ah-ah
Ah-ah
Ah-ah