Fuoriluogo di Ernia e Madame: testo della canzone
Ernia e Madame: testo del singolo Fuoriluogo
Ecco il testo di Fuoriluogo nuova canzone di Ernia e Madame.
Mi sono chiesto sempre dentro me cosa c’è che non va, ah
Forse sbaglio i modi oppure le modalità, ah
Mi sono sempre visto superato da qualche raccomando
Qualche figlio di puttana e qualche figlio di papà, ah
Era felice il mio quando presi 60
Avevo già perso un anno dietro alla piazza
Così che uscì con una bella sufficienza e un prof mi disse:
“È solo la merda quella che galleggia”
Mi sembran tutti finti a questa festa in maschera
Ma, in fondo, anche Cenerentola era una sguattera
La vita è fare a botte e andare fronte a fronte
C’avete paura entrambi, ma vince chi la nasconde
E non mi sento adatto a questo gioco stupido
Le situazioni illudono e le persone deludono
È sentirsi impotenti, dovere abbassar le orecchie
Torni a piedi e tocchi il setto perché ti hanno preso in sette
Scuse stupide, eh eh
Dico sempre
Molte più di te, eh eh
Mi protegge
L’arroganza è una corazza se fa frío
Forse al mondo ci sta un posto dove sono giusto anch’io
Tu mi dici “ti guardi? Sbagli a paragonarti”
Ma non sai quanto ho pregato
Per sembrare come gli altri, str*nzo
Parli di cose che non sanno confortarmi
Mi sento fuori luogo ancora
E tu invece sembri sereno e mi chiedo
Cosa c’è che non va in me, in me
Mi sbatti fuori dalla porta, mi fai “sei fuori portata”
Intervengo fuori tempo in un silenzio che non voleva la pausa
Sono fuori di testa, dentro resta la persona limitata
Cosa resta di una persona sbagliata, fra? Niente
In questa fila di persone mi sento di troppo
Esco da sto posto al posto di uscire dal mio corpo
Tu mi vuoi, ma non lo voglio
Io ho bisogno di uno spazio, non di un luogo, eh
A starmi calma imparerò
Ma ho sempre in canna pare varie
Se stessi calma, imparerei
A vestirmi perché
L’eleganza è una corazza se fa frío
Forse al mondo ci sta un posto dove sono giusta anch’io
Tu mi dici “ti guardi? Sbagli a paragonarti”
E, sì, non pregherò più per sembrare come gli altri
Parli di cose che non sanno confortarmi
Mi sento fuori luogo ancora
E tu invece sembri sereno e mi chiedo
Cosa c’è che non va in me, in me
Parli di cose che non sanno confortarmi
Mi sento fuori luogo ancora
E tu invece sembri sereno e mi chiedo
Cosa c’è che non va in me, in me