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Tedua: testo di Purple

Purple – Tedua: testo

Purple è il singolo di Tedua contenuto nel mixtape Vera Vita.

 

Di seguito trovate il testo del singolo:

testo

Mi sa sei proprio te quella gran figa di ieri
Passi lasciandomi un caffè pagato al bar dei pensieri
E faccio finta di venire lì tutti i giorni
Solo per guardarmi nei tuoi occhi e sapere con chi eri
E farei dei figli con lei, ma non saprei come chiamarli
E darei vitto e alloggio caldi come regali ai Re Magi
Ma tu mi lasci come un coglione fermo alla stazione
Ad aspettare un treno per ore (Ciuff-ciuff)
Mi lasci come nei peggiori film horror che non fanno paura
Ti piace farlo porno e farti di sostanze già presenti in natura
Ti piace dare ascolto a chi è goffo, a chi è buffo
Però mai a chi è stolto, a chi sa tutto
E mi calpesti i piedi con i tacchi come fosse giusto
Farmi sapere che sei più alta lasciando il trucco sulla guancia
Pancia mia, fatti capanna, ma ci siamo fatti una canna
E ho avuto voglia tornare subito in studio
Tu sei bella perché mi ricordi la pioggia a luglio
Quando mi piangi addosso e mi togli l’asciutto
E dopo il mare i tuoi capelli sono crespi e le labbra salate come il prosciutto
Per te son cotto, per te son crudo

Avampi sigarette guardando l’ora
Come una troia
E le spegni in fretta e te ne vai come se Dio ti avesse chiamata
Come una troia
Le fumi e le sbuffi
Le sbuffi e le fumi
Poi ti ammiri le unghia, fletti le dita
Come una troia (Come una troia)

Tu mi lasci tutto ad un tratto, però tutto intatto
E se mi lasci di punto in bianco, non mi impunto invano
E quando lo facciamo, il divano diventa blu cobalto
E sul lenzuolo mercurio cromo, con te non mi ammalo
Tu mi hai riempito di luci a strobo, così ho capito
Fuggivo da un mondo troppo buio per illuminarlo da solo
Mi piaci perché, sai, fai subito amicizia con cani e gatti
Però non la dai mai a cani e porci
Ti prendi la briga di non farti mai i cazzi tuoi
Ci tieni che tutti stiano comodi, però mai ai tuoi porci comodi (Tedua)
Facessi a meno di addolorarti anche solo un attimo
Per tutti i mali del mondo che però a te non capitano
Forse saresti più serena, odieresti meno la cena
Che ti ricordi che chiudi i battenti, stringi i denti e spezzi la schiena
Come chi tira giù la saracinesca o regge la cinepresa
Sarà gigantesca la mia figura di merda
Quando scoprirai che il cuore è uno strumento e suona musica in tuo onore
Ho scordato di accordarlo e di portarlo
Tu sei qui per fottermi, fondermi, per confondermi, per favore
Porta pazienza con un paziente e il suo malore

Avampi sigarette guardando l’ora
Come una troia
E le spegni in fretta e te ne vai come se Dio ti avesse chiamata
Come una troia
Le fumi e le sbuffi
Le sbuffi e le fumi
Poi ti ammiri le unghia, fletti le dita
Come una troia (Come una troia)

Tedua, corvo d’argento, baby
Tedua è JD (Chris Nolan)

 

 

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