Skam Italia 4 Recensione: differenze con la versione norvegese
Skam Italia 4: Sana è diversa dalla quarta stagione di Skam Norvegia?
Lo scorso venerdì 15 maggio è stata rilasciata, sia su Netflix che su Timvision, la quarta stagione di Skam Italia, il remake nostrano della serie tv di grande successo Skam Norvegia. Questa parte è incentrata su Sana, la sua cultura e la sua religione, come lo è stata anche la quarta stagione norvegese. Sana è una brava ragazza musulmana che rispetta il suo credo religioso e la sua famiglia e infatti prega 5 volte al giorno, non beve alcolici e vuole arrivare vergine al matrimonio, ma questo la rende, di sottofondo, perennemente arrabbiata e critica nei confronti delle sue amiche. Si sente anche perennemente giudicata dagli altri e dalle stesse ragazze del suo gruppo. Viene percepita come un “ibrido”, una persona non abbastanza italiana, ma neanche abbastanza musulmana e tutto si complica quando conosce Malik, un amico di suo fratello che le fa provare sentimenti del tutto nuovi, ma che le rivela di non sentirsi più musulmano dopo aver visto come la sua religione aveva trattato un suo amico omosessuale. Sana, quindi, vedendo anche la vicinanza tra Malik e la sua emica Eva, inizia a chiedersi se davvero sia giusto il suo stile di vita oppure la faccia solamente soffrire inutilmente.
La serie, di base, è quasi uguale alla versione norvegese, seppur con alcune piccole differenze. Nella versione norvegese è Noora (Eleonora), in crisi con William ad avvicinarsi a Malik, non Eva, che invece vive una relazione principalmente fisica con Federico. Nella versione norvegese trovo che sia approfondita meglio l’amicizia che nasce tra Sana e Isaak (il nostro Martino), dato che studiano biologia insieme e ritrovano una certa intesa. Poi, anche gli attori, fisicamente, hanno dei lineamenti più adolescenziali che li fanno sembrare più ingenui e meno consapevoli di ciò che sta succedendo. La presenza di Filippo (Eskild), invece, l’ho apprezzata maggiormente nella versione italiana, lo trovo più presente e che dà consigli migliori. Infine, dato che l’attrice che interpreta Sana nella versione norvegese è davvero musulmana, il velo non lo toglie mai, neanche di fronte alle amiche e tanto meno lo avrebbe tolto di fronte ad Eskild e Isaak, come invece ha fatto la nostra Sana con Martino e Filippo. Forse voleva essere una scena leggera che metteva in mostra la loro amicizia, ma credo che abbia un po’ stravolto il carattere di Sana.
Tutto sommato la stagione è sempre piacevole e godibile e anche questa mostra una cultura diversa dalla nostra e che non sempre conosciamo bene e capiamo.